MODELLISMO NAVALE RC MODEL BOATS
FRANCESCA CASTELLETT
sabato 18 gennaio 2020
lunedì 6 giugno 2016
Varo Mariefred
Ecco, finalmente, il varo! In una giornata con vento a forti raffiche, il modello si è comportato molto bene, meglio di quel che pensavo. Il vento lo ha fatto inclinare ma non più che tanto. Ero molto preoccupata del gran peso in alto ma, avendo aggiunta molta zavorra in basso, la stabilità è quella ottimale. Quindi, anche in condizioni meteo di vento forte, il peso in basso contribuisce a mantenere l'assetto.
venerdì 20 maggio 2016
MARIEFRED
Bene, ho pensato di non annoiarvi ulteriormente con le fasi di costruzione di questo modello.
Chi è interessato al passo-passo può vedere tutto sul Forum Amirel.
Ma metto qualche foto del modello finito, con molti particolari diversi dal solito….
I passeggeri sul ponte superiore…
e sul ponte inferiore…
La passerella per imbarco e sbarco dei passeggeri, le casse pronte per lo stivaggio, le cime.
Il timone e l'elica pronti per il radiocomando.
Il comandante…
Le bici dei passeggeri…
Il marinaio pronto all'ordine di approntare la passerella di sbarco.
La prua con scritta e parabordi fatti di tronchi d'albero.
Illuminazione notturna...
La barca, dopo 10 mesi di lavoro, è finita e pronta per il varo!!!
Chi è interessato al passo-passo può vedere tutto sul Forum Amirel.
Ma metto qualche foto del modello finito, con molti particolari diversi dal solito….
I passeggeri sul ponte superiore…
e sul ponte inferiore…
La passerella per imbarco e sbarco dei passeggeri, le casse pronte per lo stivaggio, le cime.
Il timone e l'elica pronti per il radiocomando.
Il comandante…
Le bici dei passeggeri…
Il marinaio pronto all'ordine di approntare la passerella di sbarco.
La prua con scritta e parabordi fatti di tronchi d'albero.
Illuminazione notturna...
La barca, dopo 10 mesi di lavoro, è finita e pronta per il varo!!!
sabato 20 febbraio 2016
MARIEFRED III ARTICOLO
Ed ora passiamo alle fasi successive.
Per ottenere la necessaria e ulteriore
piegatura del ponte, prima di iniziare il suo rivestimento, ho praticato due
tagli e ho fissato provvisoriamente il ponte allo scafo con nastro adesivo da
carrozzieri.
I listelli incollati sulla la base tagliata e
piegata/fissata, favoriscono l'incurvatura.
Ho terminato il rivestimento del ponte con i
listelli di noce larghi 4 mm., lunghi 5 cm. spessi 0,5 mm., alternati a metà di
ciascun corso e incollati con colla vinilica rapida.
lunedì 15 febbraio 2016
MARIEFRED II ARTICOLO
Proseguiamo:
ecco cosa ci sarà sotto quel rialzo. Il braccetto del
timone.
Altra carteggiatura a bagnato con carta abrasiva grana 180, pulendo man mano con una spugna bagnata e poi a secco con grana 120, alla fine grana 800. Quando il risultato è stato soddisfacente, è stata asportata tutta la polvere con un panno di daino inumidito. Infine: prima mano di primer grigio.
Ora è il momento di realizzare i vetrini degli oblò: ho tagliato 12 pezzi di tondino di legno di diametro uguale al diametro interno degli oblò e predisposto opportuni fori in un pezzo di poliuretano espanso, avanzo di precedenti lavorazioni (ma andrebbe bene anche un pezzo di legno o di qualsiasi materiale non duro e facile da forare). Questo mi servirà da supporto per i tondini di legno che, a loro volta, saranno il supporto per tenere fermi verticalmente gli oblò, cioè le fettine di tubetto di alluminio precedentemente realizzati. Ho spalmato sui tondini di legno ben levigati grasso al teflon (va bene, comunque, qualsiasi tipo di grasso) e infilati gli oblò.
Dopo di che, ho riempito la punta degli oblò con resina epossidica e, in seguito, tirato un po' indietro i tondini di legno, in modo che la resina si abbassi, formando un vetrino convesso. Questo mi servirà poi, nella fase di verniciatura, per infilare dentro una pallina di carta o di altro materiale a protezione dalla vernice.
ecco cosa ci sarà sotto quel rialzo. Il braccetto del
timone.
Posa e incollaggio delle pareti cabina.
Stuccatura dei dislivelli e resinatura con resina
epossidica.
Altra carteggiatura a bagnato con carta abrasiva grana 180, pulendo man mano con una spugna bagnata e poi a secco con grana 120, alla fine grana 800. Quando il risultato è stato soddisfacente, è stata asportata tutta la polvere con un panno di daino inumidito. Infine: prima mano di primer grigio.
A questo punto devo realizzare gli oblò che si trovano sotto
coperta prima di incollare i ponti, perché sono sotto coperta. Dalle foto
raccolte sul web, ho visto che gli oblò sono senza flangia, a livello murata.
Questi oblò non sono previsti dal kit, ma sono presenti sulla nave sin dal suo
varo.
Così,
da un tubetto di alluminio diam. esterno 6 mm., ho tagliato 24 fettine da 5mm.,
limate e pulite con limette e carta abrasiva sottile, provate nei rispettivi
fori.
Ora è il momento di realizzare i vetrini degli oblò: ho tagliato 12 pezzi di tondino di legno di diametro uguale al diametro interno degli oblò e predisposto opportuni fori in un pezzo di poliuretano espanso, avanzo di precedenti lavorazioni (ma andrebbe bene anche un pezzo di legno o di qualsiasi materiale non duro e facile da forare). Questo mi servirà da supporto per i tondini di legno che, a loro volta, saranno il supporto per tenere fermi verticalmente gli oblò, cioè le fettine di tubetto di alluminio precedentemente realizzati. Ho spalmato sui tondini di legno ben levigati grasso al teflon (va bene, comunque, qualsiasi tipo di grasso) e infilati gli oblò.
Dopo di che, ho riempito la punta degli oblò con resina epossidica e, in seguito, tirato un po' indietro i tondini di legno, in modo che la resina si abbassi, formando un vetrino convesso. Questo mi servirà poi, nella fase di verniciatura, per infilare dentro una pallina di carta o di altro materiale a protezione dalla vernice.
Ho quindi posizionato gli oblò e li ho fissati dall'interno
con abbondante resina epossidica.
Una volta polimerizzata la resina, ho
stuccato i bordi esterni e, in seguito, carteggiato finemente, pulendo poi con
un pennellino bagnato i vetrini.
Il ponte superiore sarà rimovibile. Nel kit è di compensato da 1 mm.
bello piatto. Visto che si deve adattare ai profili sottostanti, leggermente
incurvati, ho iniziato a realizzare centine e longheroni per rendere il tutto
adattato e solido.
Per fissare il ponte superiore, ho usato quattro micro
calamite al neodimio.
domenica 14 febbraio 2016
S/S MARIEFRED NAVE PASSEGGERI SVEDESE 1906
Eccomi di nuovo alle prese con un nuovo modello. Si tratta del MARIEFRED, nave a vapore passeggeri svedese del 1906 ancora oggi in navigazione, completa del suo originale motore a vapore.
La costruzione è basata su un kit della Nordic Class Boats, ditta svedese che progetta i kits, ma li fa realizzare in Turchia da Turk Model. Fin qui, nulla da eccepire se non, che volevo riposarmi, dopo il Lechalas, costruito solo da disegni… Invece, il kit, che sarebbe indicato predisposto per RC, cioè navigante, in realtà, è concepito per essere un modello statico, solo per essere messo su un comò di casa…
Quindi, mi sono dovuta inventare soluzioni ancora più difficili perché il progetto non è fatto con la mia testa, ma con quella di altri.
Il modello che realizzo è nella versione originale: 1903.
Veniamo al dunque:
Un breve excursus storico/fotografico:
1960
2000
E ora veniamo al concreto.
Assemblata la chiglia, ho iniziato a predisporre le ordinate a poppa.
Come si vede dalla foto, ho anche inserito e incollato
l'asse dell'elica.
Ho dovuto svuotare le ordinate sia per alleggerire il tutto, sia per far passare le varie tiranterie.
Dopo di che, si inizia la posa del fasciame.
Tutto in listelli di tiglio forniti dal kit.
Fasciame terminato, levigato e resinato con resina epossidica per una perfetta impermeabilizzazione.
Ora, una mano di primer grigio.
Incollaggio del ponte inferiore di poppa, dopo opportune modifiche.
Il rialzo a poppa, previsto incollato, è realizzato rimovibile per poter accedere alla squadretta del timone.
Nel kit non sono previsti gli oblò sotto coperta, che, invece ho visto in tutte le foto anche antiche e moderne. Così ho provveduto a realizzare i fori nella giusta posizione.
martedì 26 maggio 2015
LECHALAS
Ecco le foto finali del modello in scala 1:24 (lungo 70 cm.) di questo battello fluviale francese dalle linee inconsuete e dalle caratteristiche lussuose.
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