mercoledì 21 gennaio 2015

Il BATTELLO LECHALAS prosegue con guida passo passo

Continuo con questa costruzione solo da disegno.
Questo è lo scafo quasi terminato.



A questo punto,  si è reso necessario decidere il posizionamento dei vari elementi per la motorizzazione, prima di procedere agli ulteriori passi.

Qui si vedono i vari componenti per la motorizzazione. Da sinistra: batteria NiMh 4,8 V. Graupner; regolatore di velocità cinese 200 A.(dichiarati...ma saranno sicuramente meno); ricevente Hobby King 2,4 Ghz.4 canali, ma ne uso solo due; motore elettrico recuperato dai residui Amirel, che, a orecchio, dovrebbe andare bene; giunto tra asse motore e asse elica Caldercraft universale con inserti del giusto diametro; micro servo 9 g. per il timone, visto che a poppa lo spazio scarseggia.


Ecco come finiscono a poppa i comandi: il micro servo da 9 g. e la squadretta del timone che, tramite un filo d'acciao collegato tra i due, permetteranno il movimento del timone.






Una volta stabilite tutte le posizioni dei vari compomenti della motorizzazione,  continuo la costruzione: posa della murata superiore in compensato di betulla 0,8 mm.


A questo punto, ho elimunato tutti i falsi scalmotti che servivano agli incollaggi delle murate. Data una mano di resina epossidica liquida all'interno. Vista a poppa e vista a prua.




















Ho ritagliato da compensato di betulla da 1 mm. il ponte di prua:




Dopo di che, una, due belle mani di resina epossidica liquida sull'esterno dello scafo per una perfetta impermeabilizzazione e un consolidamento strutturale!!



Come si vede dalle foto, ho anche stuccato le imperfezioni con normalissimo stucco bianco in pasta per muri/legno. Nessun problema: con una passata di resina epossidica, anche le stuccature che si scioglierebbero nell'acqua, diventano perfettamente impermeabili e solidissime!

 Passata una spruzzata di primer, verificati ulteriori piccoli difetti, stuccati e carteggiati.






A questo punto, ho deciso di rinforzare le murate superiori, sia per un'esigenza strutturale (il compensato da 0,8 è davvero debole), sia per esigenza estetica. Quindi ho ritagliato da plasticard da 0,5 mm. il profilo delle murate e le ho incollate con attak all'interno.


Mi ero stufata di occuarmi sempre dello scafo, così, tanto per cambiare, ho iniziato a pensare alle sovrastrutture, per esempio, la struttura amovibile che comprende il fumaiolo, la sala macchine e la cabina di pilotaggio.

Per caso ho trovato in uno smorzo che ha di tutto, un tubo per idraulica. Perfetto e del diametro giusto!!









Ho costruito la struttura amovibile che comprende il fumaiolo, la sala macchine e la cabina di pilotaggio. Il tutto in compensato di pioppo 3 mm. e 6 mm. I bordi superiori, lungo i lati lunghi, sono stati arrotondati, come da foto.

 Qua si vede la struttura con il fumaiolo e le maniche a vento in progetto.










Ecco la struttura semi-completa di oblò con flangia, fumaiolo reclinabile per il passaggio sotto i ponti e maniche a vento. Il logo che vedete in basso sulla destra, sarà posizionato sul fumaiolo.







Le cerniere e i fermi del fumaiolo abbattibile per il passaggio sotto i ponti.















Ecco come appare il fumaiolo abbattuto.